Quando si parla di prestiti, ci troviamo di fronte a terminologie spesso sconosciute. Nel nostro testo andremo a conoscere le principali parole che caratterizzano il mondo dei prestiti.
Glossario dei prestiti
Ecco la lista delle parole principali:
- Affidabilità creditizia: con questo termine si va ad indicare il grado di capacità da parte di una persona fisica o giuridica, che può essere sia un individuo che un’azienda, di poter far fronte al debito che questo va a sottoscrivere, quindi in poche parole, quanto si possa considerare in grado di restituire il capitale prestato maggiorato degli interessi nei tempi stabiliti.
- Apertura di credito: con questo termine si identifica il contratto con il quale la banca erogante si obbliga a tenere a disposizione una somma di denaro per un periodo di tempo prefissato che può essere sia a tempo determinato che indeterminato.
- Cattivi pagatori: con questo termine di identificano quei soggetti che hanno avuto problemi o ritardi nel pagare una o più rate di un precedente finanziamento, e nella maggior parte dei casi vengono inseriti in una lista specifica.
- Centrale di rischi: si tratta di una banca dati ben definita, nella quale si vanno a inserire informazioni riguardo alla situazione debitoria di famiglie e imprese verso il sistema bancario e finanziario. Grazie a questa banca dati coloro che godono di una buona “storia creditizia” avranno meno problemi nell’ottenere non solo un finanziamento, ma anche a condizioni migliori.
- Credit Score: è un sistema completamente automatizzato, al quale le banche e gli intermediari finanziari accedono per poter valutare in maniera corretta le richieste di finanziamento della clientela. Se vogliamo semplificare ancora il concetto, il Credit Score equivale alla percentuale di rischio alle quali ci si sottopone finanziando un determinato soggetto.
- Durata del prestito: queste parole non necessitano di molti chiarimenti, siamo di fronte appunto alla durata del finanziamento richiesto, ovvero quanti anni, e quindi quante rate mensili si devono pagare fino alla restituzione completa del prestito ottenuto maggiorato degli interessi.
- Fideiussione: si tratta nello specifico di una garanzia tramite la quale un soggetto che prende il nome di fideiussore, si obbliga verso il creditore ha fare da garante per il soggetto richiedente il prestito, e quindi a pagare egli stesso nel caso di inadempienza di quest’ultimo.
- Garante: stesso principio del precedente, ma il garante è una figura più semplificata; infatti, il garante è solo una persona che mette la firma di avallo sul prestito richiesto da un soggetto terzo, ed è responsabile a tutti gli effetti del finanziamento, dovendo pagare lui nel caso il richiedente non adempie al pagamento. La differenza tra le due è che il fideiussore è in genere un istituto di credito o finanziaria, mentre qui è in genere un parente o una amico.
- Interessi: si tratta di una maggiorazione percentuale dovuta al creditore che eroga un prestito, e che si calcola in percentuale sull’importo stesso.
- Leasing: trattasi di un contratto di locazione, che prevede anche la possibilità di riscatto del bene locato sulla base di un importo ben definito e prestabilito al momento della stipula del contratto. Beni che possono essere interessati dal leasing sono gli immobili, i veicoli, oppure anche impianti, macchinari o attrezzature industriali.
- Piano di ammortamento: siamo di fronte a quello che è il programma completo di restituzione della somma dovuta, nel quale sono indicati in via separata quota capitale, quota interessi e residuo da pagare.
- Prestiti a dipendenti: sono particolari forme di prestito dedicate ai dipendenti che sono regolati in modo diverso rispetto a quelli classici, e possono prevedere migliori condizioni economiche.
- Prestiti Senza busta paga: prestiti dedicati a coloro che non possono presentare una busta paga, e che per essere ottenuti richiedono comunque di rispettare una serie di requisiti alternativi.
- Quota capitale: si tratta della rata che si va a pagare ogni mese al netto degli interessi.
- Social Lending: forma più moderna di prestito che avviene da privato a privato e attraverso l’web sulle piattaforme di social lending.
- TAN: tasso di interesse annuo, ovvero il tasso puro applicato al finanziamento, in pratica, è il prezzo percentuale annuo che viene richiesto da un creditore sul finanziamento.
- TAEG: questo dato ci dice il costo totale del prestito personale o del mutuo, al cui interno sono comprese non solo la quota capitale e gli interessi ma anche le spese obbligatorie ai fini di apertura e pagamento del finanziamento.
- Usura: quando si parla di usura ci si riferisce a prestiti il cui interesse è notevolmente superiore a quello corrente, ad un livello per cui è considerato illegale.
Fonte: Medio Umbria