Quali sono le caratteristiche principali di gel e semipermanente
Al giorno d’oggi la cura delle proprie unghie è uno degli elementi fondamentali per una donna dal momento che le mani costituiscono un biglietto da visita da non sottovalutare. Proprio per questa ragione è opportuno non trascurarle e averle sempre in ordine. Se lo smalto è stato da sempre uno dei metodi più utilizzati dalle donne, negli ultimi tempi sta prendendo sempre più piede l’uso di gel e semipermanente. Si tratta di due tecniche differenti che all’apparenza danno un risultato simile. Innanzitutto occorre specificare che sia gli smalti semipermanenti sia quelli in gel donano un risultato che dura a lungo: a differenza di uno smalto normale infatti, la manicure con gel o semipermanente consente di avere mani impeccabili per almeno tre settimane (naturalmente la durata varierà a seconda del tipo di unghie) evitando così di ritoccare lo smalto continuamente.
Smalto semipermanente o gel: qual è la differenza
Il semipermanente e il gel presentano delle differenze sostanziali che è opportuno chiarire. Per prima cosa lo smalto gel semipermanente consente di modificare la forma della propria unghia e di adottare la lunghezza che si preferisce. Una volta steso su tutte le unghie, il gel dovrà essere solidificato attraverso un’apposita lampada a LED o UV. Una volta terminata l’operazione lo smalto può durare per più di trenta giorni consecutivi senza essere ritoccato. A differenza di questi ultimi, gli smalti semipermanenti invece non possono modificare la forma delle unghie né la lunghezza: questa tecnica, rispetto agli smalti gel semipermanenti, consiste semplicemente nell’applicazione del prodotto che ricorda per consistenza lo smalto ma che in realtà ha una durata superiore. Infatti anche il semipermanente per solidificarsi necessita di una lampada a LED o UV. Tra le sostanziali differenze tra le due tipologie di manicure è sicuramente la facilità di utilizzo: il gel ha bisogno di una persona esperta e qualificata per essere eseguito correttamente poiché si tratta di una tecnica piuttosto complessa, mentre il semipermanente può essere effettuato anche a casa in maniera semplice e veloce se si utilizzano i prodotti giusti. Inoltre per far asciugare il semipermanente bastano soltanto trenta secondi in lampada, mentre per il gel il tempo è decisamente superiore. Al contrario però, la durata di uno smalto smeipermanente è inferiore rispetto a quella di un gel e varia dalle due alle tre settimane circa.
Cosa scegliere tra gel e semipermanente
La scelta tra gel e semipermanente deve essere effettuata in base alle proprie esigenze e al tipo di unghia. Oggigiorno la vendita di smalto semipermanente è molto diffusa soprattutto tra le donne che vogliono avere mani sempre curate e in ordine. Anche la vendita di gel semipermanente è in crescita, ma in particolar modo tra onicotecniche e professioniste del settore. Per scegliere tra gel e semipermanente è opportuno valutare anche la tipologia di unghie: per chi ha unghie piuttosto corte, fragili e che tendono a spezzarsi è consigliabile utilizzare il gel così da modificarne la forma e la lunghezza. Al contrario, chi non necessita di alcun tipo di intervento e vuole soltanto avere un’unghia curata può optare per il semipermanente. Bisogna ricordare poi che la rimozione di entrambe le tecniche è piuttosto semplice e veloce: tutto quello che bisogna fare consiste nell’utilizzare un solvente apposito da tenere in posa sulle unghie e poi eliminare l’eccesso utilizzando una limetta e facendo attenzione a non essere troppo aggressivi.